Dalla dieta mediterranea al rischio sismico. Ecco i nuovi spin off dell’Università di Firenze

Data e ora: Pubblicato il: 4 Luglio 2014 in Magazine

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 width=Le aziende innovative sono generate dall’attività di ricerca dell’ateneo fiorentino e ospitate nell’Incubatore Universitario

Nuove applicazioni tecnologiche per seguire la dieta mediterranea, soluzioni innovative per ottimizzare la produzione nelle aziende agroalimentari e prevenire il rischio sismico. Sono questi i settori di compentenza dei tre nuovi spin off generati dalla ricerca dell’Università di Firenze, presentati nei giorni scorsi in un incontro a Careggi, organizzato anche per fare un bilancio dell’attività dell’Incubatore Universitario, che a tre anni dall’avvio ha attualmente al suo attivo altri 23 spin off.

Nunacode ha presentato la sua applicazione per smartphone in grado di guidare il consumatore nell’acquisto degli alimenti secondo i principi della dieta mediterranea. Con il Navigatore Nutrizionale (Nuna) basta fotografare il codice a barre di un prodotto alimentare per sapere se l’alimento che vogliamo comprare corrisponde alle nostre necessità nutrizionali o meno, a seconda del profilo dietetico preimpostato e della spesa già acquistata.

Attivo nel settore agroalimentare anche il nuovo spin off Foodmicroteam, composto da un team di esperti (biologi, chimici, tecnologi alimentari, agronomi, enologi) a disposizione delle aziende che producono bevane e alimenti fermentati per aiutarle a innovare i loro prodotti e aumentare la qualità.
Tra i nuovi spin off dell’ateneo fiorentino anche Seismic risk reduction, una piattaforma integrata di servizi per la prevenzione e mitigazione del rischio sismico o per la ricostruzione post-sisma di opere di ingegneria civile. Ma le storie degli spin off dell’Università di Firenze non sono solo allettanti promesse.

Alcune esperienze hanno già varcato la soglia del successo come KKT, che ha quasi tre anni di vita e ha sviluppato un’applicazione web innovativa – Routist – per consentire ai proprietari di flotte di veicoli di risparmiare tempi e costi, in maniera semplice ed intuitiva.

 

Fonte: www.intoscana.it

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